Museo dela Canapa studia, conserva valorizza i saperi tradizionali

Il Museo della Canapa, costituisce una delle antenne della rete ecomuseale della Valnerina, coordinata dal Cedrav, Centro per la documentazione e la ricerca antropologica in Valnerina e nella Dorsale Appenninica umbra, con il fine di studiare, conservare e valorizzare i saperi tradizionali, il patrimonio storico, naturale e culturale dell’intero territorio come è quello della Valnerina.


L’esposzione museale è articolata su 2 livelli che costituiscono l’ex-palazzo comunale di Sant’Anatolia di Narco. Il primo piano è interamente dedicato al ciclo di coltivazione, macerazione e trasformazione della canapa, pianta tradizionalmente coltivata in tutta la Valnerina esclusivamente per uso tessile e per cordami sia nei terreni di montagna che in quelli di fondovalle denominati tuttora “canapine”.

Il secondo piano è dedicato ai lavori preparatori alla tessitura, all’orditura, alla tessitura, alla collezione tessile formata sia da tessuti appartenenti alla collezione Lamberto Gentili che da manufatti donati dagli abitanti stessi di Sant’Anatolia di Narco.

Parte integrante ed anima del museo è il laboratorio didattico con telai manuali a pettine-liccio, a leve frontali da tavolo e controbilanciati a quattro licci, aperto a singoli, gruppi e scuole.

I laboratori didattici hanno come fine quello di tramandare e far conoscere l’arte della tessitura e della lavorazione della canapa diffusa capillarmente in Valnerina fino alla metà del ‘900.