XXXVI edizione di Segni Barocchi

Nato nel 1981, il Festival è giunto alla XXXVI edizione, perché nel 1982 ne furono programmate
due, una durante il Carnevale e l’altra a settembre.
Alla ricerca delle perle brillanti e irregolari del passato e del presente, il Festival ha evidenziato i
segni barocchi del XVII e del XVIII secolo, ma al tempo stesso ha interpretato le attuali espressioni
artistiche per far emergere le forme neobarocche presenti nella cultura del nostro tempo, cercando
di raggiungere, nel programma di ogni edizione, un equilibrio tra le diverse epoche, tra i diversi
settori produttivi, tra i diversi luoghi di rappresentazione, anche in relazione ai diversi pubblici. Il
Festival ha trasformato altresì l’effimero in iniziativa permanente, come è avvenuto con la creazione
del Museo Multimediale dei Tornei, delle Giostre e dei Giochi e come ci auguriamo che possa
realizzarsi con il Palazzo della fiaba barocca.


Con la XXXV edizione si è concluso il progetto triennale “Itinerari e Festival Barocchi” in Europa, avviato nel 2012 dal Comune di Foligno con il Gal Valle Umbra e Sibillini, il Gal du Pays des Vosges Saônoises e il Gal du Pays Lunevillois, in collaborazione con il Festival Musique et Mémoire e con il Festival de Froville.

La XXXVI edizione si propone di avviare una riflessione più ampia per valorizzare “Foligno Città del Barocco”, attraverso rapporti di collaborazione con l’Ente Giostra della Quintana e con enti, associazioni e imprese del territorio.

Per consolidare il rapporto con l’Ente Giostra della Quintana, l’edizione di quest’anno si articola in due fasi temporali, una a giugno e una a settembre.

La NOTTE BAROCCA, ideata e progettata da Segni Barocchi, viene realizzata a Foligno, in collaborazione con l’Ente Giostra della Quintana, sabato 5 settembre.

Il programma della X edizione prevede le seguenti iniziative:

- dalle 16.30, l’Associazione Innamorati del Centro, in collaborazione con Ente Giostra della Quintana e Pro Foligno, propone la VIII edizione di “Barocco e Neobarocco in vetrina”: la premiazione si terrà domenica 6 settembre alle ore 12.00 nella Sala Video dell’Auditorium San Domenico; - dalle 16.30, fino alla conclusione del Festival, le librerie di Foligno del circuito “Antiquarian Bookshops of Umbria” (Editoriale Umbra, Il Formichiere, Il Salvalibro, Libreria Carnevali) metteranno in mostra, durante l’orario di apertura di ciascun esercizio, la cultura barocca;

- dalle 16.30, fino alla conclusione del Festival, presso la Biblioteca Comunale di Foligno “Dante Alighieri” verranno esposti, con possibilità di consultazione, libri e audiovisivi sul Barocco. La mostra “Barocco in biblioteca” si propone di diventare uno strumento non secondario di formazione del pubblico;

- alle 17.30, nella Sala delle Conferenze di Palazzo Trinci, Raffaele Riccio presenta la conferenza spettacolo con degustazione “Banchetto e corte barocca: circolarità dei saperi gastronomici nell’Europa del Seicento”;

- dalle 21.30, in collaborazione con il Laboratorio di Scienze Sperimentali, l’Associazione Astronomica Antares propone visite guidate al Planetario di via Isolabella, mentre osservazioni al telescopio sono previste all’Osservatorio Astronomico Comunale della Torre dei Cinque Cantoni;

 - dalle 21.30 alle 01.00 sarà possibile visitare il Museo della città in Palazzo Trinci, il Museo Multimediale dei Tornei, delle Giostre e dei Giochi, il Museo Capitolare Diocesano, l’ex Chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, il CIAC “Centro Italiano Arte Contemporanea”: attraverso gli itinerari barocchi, i musei di Foligno, animati da concerti e visite guidate, diventano Musei Sonori;

- alle 22.15, con replica alle 23.45, la compagnia Teatro per Caso propone “Moonlight - Luce di luna”, parata itinerante su trampoli con costumi luminosi e lune fluttuanti che evoca in modo poetico la luce notturna;

 - alle ore 23.00, con replica alle 00.45, la compagnia Parola Bianca presenta lo spettacolo itinerante “Invasioni lunari”, con finale fisso in Piazza della Repubblica: bianche figure invadono il centro storico, tra musica, danza, immagini e illusioni ottiche. Durante la Notte Barocca resteranno aperti negozi, ristoranti, musei e taverne dei Rioni della Giostra della Quintana, che saranno animate con giochi, spettacoli e gruppi musicali itineranti.


Domenica 6 settembre l’Ensemble Barocco del Liceo Frezzi-Beata Angela da Foligno, diretto da Filippo Salemmi, propone il concerto “Ballet Royal de Flore. Dansé par sa Majesté”, con musiche di J. B. Lully, che si terrà presso la Chiesa di S. Ansovino di Casenove di Foligno, alle ore 21.00.

 Mercoledì 9 settembre Peter Ickx, controtenore, e Marco Scolastra, pianoforte, propongono “Artificium”, programma ampio e articolato tra produzioni da camera e arie scritte per i grandi cantori evirati del Seicento e del Settecento: un appuntamento da non perdere (Foligno, Auditorium San Domenico, ore 21.15).

Giovedì 10 settembre, alle 17.30 e alle 21.30, nella Multisala Supercinema di Foligno, a cura di Roberto Lazzerini, viene proposto “Goltzius and the Pelican Company” di Peter Greenaway: un film imperdibile tra estetica neobarocca e multimedialità.

Venerdì 11 settembre sono previsti due appuntamenti: alle ore 17.00 a Palazzo Trinci verrà inaugurata un’esposizione di stampe e disegni sui personaggi del Don Chisciotte di Cervantes realizzati da Nadia Esposito, mentre alle ore 21.15 presso l’Auditorium San Domenico l’Ensemble Terra d’Otranto, con Fabio Tolledi voce recitante, presenta “El ingenioso hidalgo. Don Quixote de la Mancha”, musiche, testi e immagini sull’opera di Miguel de Cervantes.

Venerdì 18 settembre il Festival si trasferisce a Trevi. Il Jazz e la World music incontrano il Barocco: progetto di Vito Trombetta in collaborazione con il Comune di Trevi. Alle 18.00, la Chiesa di San Francesco ospita le esecuzioni musicali di Daniele di Bonaventura su organo del XVI secolo, mentre alle ore 21.30, presso il Teatro Clitunno, Leggera Brezza Quintet propone “Nadir con Zenith”, un concerto eccezionale, tra Barocco e contaminazioni. Sempre a Trevi si svolge l’iniziativa “Alla ricerca del Barocco”, che sabato 19 settembre, alle ore 17.00, prevede una presentazione storica di Villa Fabri e dei suoi affreschi a cura del sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, seguita da “Il fantasma di Villa Fabri”, farsa in un atto di Fotino Erebinzio (al secolo Luciano Cicioni) a cura della Compagnia Teatrale Al Castello.

Concludono l’appuntamento, alle ore 18.30, le esecuzioni musicali per violoncello di Federico Bracalente, che reinterpreta alcuni brani storici.

La conclusione della XXXVI edizione di Segni Barocchi è affidata alla Sagra Musicale Umbra che, con l’Orchestra da Camera di Perugia e le voci di Elisaveta Martirosyan e di Kremena Dilcheva, propone la versione curata da Bach dello “Stabat Mater” di Pergolesi, il Salmo “Laudate Pueri” di Vivaldi e una composizione di Akira Nishimura dedicata allo scomparso Wolfgang Schulz, primo flauto dei Wiener Philharmoniker (Foligno, Auditorium San Domenico, sabato 19 settembre, ore 21.00).